Slovenia in camper: 5 giorni tra montagne e borghi storici

La Slovenia è stata la nostra prima meta da quando abbiamo iniziato il nostro “Balkan Tour”, avevamo davvero poche aspettative ed è così che abbiamo scoperto con i nostri occhi questo paese meraviglia dopo meraviglia. Appena varcato il confine da Gorizia in direzione Nova Goritza davanti a noi si è aperto un ventaglio di natura incastonata fra le montagne, uno spettacolo per gli occhi, curva dopo curva, paesino dopo paesino che ci ha fatto rivalutare subito

Abbiamo fin da subito deciso di non acquistare la vignetta, obbligatoria se decideste di percorrere invece la rete autostradale, e di imboccare viuzze un po’ impervie ma fattibili con un mezzo come il nostro (un van di 5.40 metri) e decisamente appaganti per la vista.

Itinerario

In questo tour abbiamo deciso di non puntare alle mete turistiche sul mare che offre la Slovenia, ma di attraversare il paese godendo delle montagne, visitando la capitale e altri borghi ricchi di storia. Ecco di seguito le nostre tappe:

Giorno 1: Kranji

Giorno 2: Lubiana

Giorno 3: Celje

Giorno 4: Maribor

Giorno 5: Ptuj

A questo punto potete proseguire il vostro viaggio nei Balcani come noi, verso l’interno della Croazia, oppure ripiegare sulla costa per ritornare in Italia. A voi la scelta!

Kranji

Questa cittadina è stata per noi la prima piacevole scoperta della Slovenia. Spesso dimenticata o sfruttata solo di passaggio per chi si reca al famoso lago di Bled, sorge tra due fiumi ed è incastonata fra le montagne.

Passeggiando fra le sue viuzze si nota però uno slancio al futuro osservando la splendida biblioteca pubblica che offre tra l’altro una meravigliosa vista panoramica sulla città.

La piazza principale, Piazza Slovena, è accerchiata da quattro edifici che rappresentano quattro diverse epoche storiche e da qui si raggiungono comodamente il teatro Prešeren e la chiesa con il campanile sul quale si può salire. Attraversando il ponte si può ammirare dall’alto un piccolo canyon, raggiungibile con una scaletta laterale che vi condurrà in una passeggiata tranquilla immersa nella natura.

Durante la Seconda guerra mondiale nella città di Kranj vennero scavate diverse gallerie sotterranee, ancora oggi intatte e visitabili con una guida o durante eventi particolari.

Tutta la cittadina è percorribile a piedi o in bici ma se doveste averne bisogno un comodo pullmino elettrico gratuito vi trasporterà ovunque avrete bisogno.

Come accennavamo all’inizio di questo articolo, abbiamo scelto di percorrere solamente le strade statali. Partendo da Nova Goritza il navigatore ci dava due opzioni: passare da Lubiana oppure passare attraverso le montagne. Abbiamo optato per quest’ultima ignari del fatto che ci avrebbe fatto percorrere un tratto di strada, la 608, spettacolare ma non asfaltato, attraverso un canyon di roccia che potrebbe farvi sudare non poco, regalandovi però scorci in montagna davvero suggestivi. Se volete anche voi cimentarvi in questa impresa prestando particolare attenzione alla lunghezza del vostro mezzo!

Dove dormire a Kranji

Noi abbiamo trascorso una notte tranquilla in libera vicino al centro sportivo. Il centro è raggiungibile a piedi in 20 minuti e da questo parcheggio partono bellissime passeggiate, ottimo se si viaggia con animali. Poossibilità di accedere a un Wi-Fi.

Lubiana

Della pittoresca capitale a ridosso del fiume Ljubljanica ve ne parliamo in un articolo dedicato (che trovi qui). Merita assolutamente un visita!

Dove dormire a Lubiana

Per visitare la città abbiamo parcheggiato in centro (per la modica cifra di 0.50 cent l’ora) mentre per dormire abbiamo pernottato in libera poco fuori dalla città vicino ad una scuola. Notte tranquilla, Wi-Fi disponibile alla stazione dei bus. L’unico problema di questo parcheggio è che si rischia di rimanere bloccati perché parcheggiano ovunque! .

Celje

Soprannominata la città dei principi, per questioni storiche, a Celje potrete ammirare il Palazzo del principe che sorge al centro della Piazza dei signori di Celje, oggi diventato museo per raccontare la storia della città. Da qui potete raggiungere comodamente piazzetta Slomškov Trg che ospita anche la Chiesa abbaziale di San Daniele, il museo per bambini con 300 giocattoli, la statua di Josip Pelikan, pioniere della fotografia e quella di Alma Karlin, scrittrice e viaggiatrice di inizio 900, che si trova nei pressi della stazione.

Sul lungofiume invece troverete la Biblioteca Centrale e la statua dello zatteriere, per commemorare la via fluviale della quale gli zatterieri si servivano per trasportare il legname da e verso Celje. Da qui si può ammirare il castello che sorge in posizione panoramica, raggiungibile sia in auto sia con una passeggiata di mezz’oretta di cammino dal centro di Celje.

Dove dormire a Celje

La città offre vari posti per dormire sia in libera che in aree camper. Noi abbiamo deciso di spostarci in un’area camper gratuita a pochi chilometri immersa nelle colline.

Maribor

Anche Maribor vanta un imponente castello, situato però in pieno centro storico e decisamente meno scenografico di altri che svettano sulle colline del paese. Noi abbiamo preferito perderci fra le stradine pittoresche e arrivare al quartiere Lent, dove si trova la “vite più longeva al mondo”: da oltre 4 secoli questa vite, Patrimonio Unesco, produce un’uva utilizzata per creare dell’ottimo vino rosso la cui produzione è limitata e riservata a pochi eletti (speriamo un giorno di rientrare fra di essi!).

Da non perdere uno sguardo alla facciata del palazzo postale che sorge nei pressi della enorme Cattedrale vicino a cui si trova una viuzza di locali che spaziano dalla cucina locale a quella bosniaca a quella irlandese per ritrovare anche il classico trancio di pizza.

Dove dormire a Maribor

Poco distante dal centro cittadino, a circa una quindicina di chilometri, si trova una comoda area sosta camper con servizia gratuiti, immersa nella natura e vicina a numerose passeggiate.

Ptuj

La città di Ptuj sorge lungo il fiume Drava nella parte nord-orientale del paese ed è nota per essere una delle città più antiche della Slovenia.

Non potete non ammirare il castello cittadino, il Ptujski grad, risalente al XIII secolo e il Dominikanski samostan, un antico monastero domenicano che ospita oggi concerti di musica classica.

Il centro storico di Ptuj è molto piacevole, costellato di casette ed edifici molto particolari, dove potrete ammirare anche la cattedrale di San Giorgio e il Monumento a Orfeo.

Dove dormire a Ptuj

Noi abbiamo dormito in libera in un parcheggio insieme ad altri camperisti. Il centro è raggiungibile a piedi in 10 minuti. Non sono presenti servizi ma in città è presente il Wi-Fi gratuito.

Considerazioni sulla Slovenia

Il nostro viaggio in Slovenia a bordo del van è stato breve ma intenso e ricco di meraviglie per gli occhi. Ci siamo sempre sentiti al sicuro, accolti con piacere dai saluti (“Dober dan”) dei locali, in un paese che può sembrare rurale ma che è ampiamente all’avanguardia in termini di rispetto del territorio: ben organizzato, costellato di piste ciclabili, con strade ben percorribili e davvero davvero pulito.

Siete mai stati in Slovenia? Ci consigliate altre mete imperdibili per il futuro?

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